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Gruppo editoriale AMR 
Direttore Ninni Raimondi
 
Coppa America: le reazioni all’annuncio di Barcellona 2024
 
Coppa America: le reazioni all’annuncio di Barcellona 2024 
 
Allineante Luna Rossa, American Magic e Ineos, silenzio da Alinghi, e in Spagna si vocifera di un team iberico in arrivo 
A 24 ore dall’annuncio di Barcellona come sede della prossima Coppa America sono arrivate le prime reazioni da parte dei team, Luna Rossa in primis. A parlare per il team italiano è stato Max Sirena, che ha accolto con favore la scelta di Team New Zealand: “Siamo felici di apprendere la notizia che la Coppa America tornerá in Europa e di poter finalmente programmare al meglio la nostra sfida. Barcellona sarà una sede fantastica per un evento così importante come l'America's Cup. Adesso possiamo mettere in pista un programma dettagliato per una preparazione ottimale della nostra sfida. Non vediamo l'ora di essere lì nel 2024”. 
 
Gli fa eco da American Magic Therry Hutchinson. “Siamo entusiasti che il Defender abbia scelto Barcellona per la 37a America's Cup - ha detto lo skipper e direttore del sailing team del New York Yacht Club American Magic. - Come team siamo concentrati sulla comprensione dei cambiamenti della regola di classe delle barche e sullo sviluppo della nostra prossima generazione di AC75. Conoscere la sede ora permette uno sguardo più dettagliato sia al vento che alle condizioni del mare ottimizzando il tutto per Barcellona. Operativamente non vediamo l'ora di tornare in acqua, avverrà entro la fine del 2022”. 
 
Di simile opinione Ben Ainslie, Team Principal di Ineos Britannia: “Siamo lieti che l'iconica città di Barcellona sia stata scelta per ospitare la 37esima America's Cup. I dati meteorologici storici di Barcellona dimostrano che sarà un luogo fantastico per la vela. Lo sviluppo della marina offrirà eccellenti strutture a terra per i team in gara, insieme a un grande villaggio di eventi per gli appassionati del trofeo più antico che ci sia”. 
L’unico team sfidante a non avere commentato via social la notizia è stato Alinghi, mentre dalla Spagna adesso sognano di avere un team iberico. Pare che qualcosa in tal proposito si sia anche mosso, presto scopriremo se si tratta solo di voci o meno. 
 
Opposte invece le reazioni in Nuova Zelanda, dove sia sui media, che sui social, che nelle dichiarazioni ufficiali a livello istituzionale, non si nasconde il disappunto per la decisione di Team New Zealand di difendere la Coppa lontano da Auckland.