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Gruppo editoriale AMR 
Direttore Ninni Raimondi
 
Ocean Race: Il tarlo del dubbio 
di Ninni Raimondi
 
Il tarlo del dubbio 
 
470 miglia sembrano un margine solido, ma c'è speranza per il gruppo degli inseguitori 
Svegliarsi lunedì con un vantaggio di oltre 470 miglia, a una settimana dall'inizio della terza tappa, potrebbe sembrare una posizione invidiabile per Kevin Escoffier e Team Holcim PRB. 
 
Ma la difficoltà di avere un vantaggio consistente sta nel saper coprire al meglio gli avversari, che navigano in un sistema meteorologico completamente diverso e hanno il privilegio di vedere dove si trova il leader. A guardare le previsioni, c'è motivo di ottimismo per il trio di inseguitori composto da Biotherm, 11th Hour Racing Team e Team Malizia.  
 
Escoffier, invece, non è molto contento.  
"Se non riusciamo ad agganciare il sistema che ci precede, dovremo aspettare il prossimo, che arriverà insieme a loro e ci farà ricominciare da capo", ha detto Escoffier in un'intervista in francese. "In quale altro sport si può accumulare un vantaggio così grande e perdere tutto in pochi giorni e dover ripartire da zero?". 
Biotherm ha guadagnato quasi 50 miglia nelle ultime 24 ore, un risultato impressionante. Però Paul Meilhat e il suo team dovrebbero continuare a guadagnare per altri 9 giorni solo per pareggiare i conti, quindi forse la situazione non è così negativa come la dipinge Escoffier. 
 
Una dorsale insegue la flotta. Se il gruppo di inseguitori riuscirà a rimanerle davanti, probabilmente potrà ridurre notevolmente il distacco da Holcim PRB. Ma se dovessero perdere terreno e finire nelle arie leggere, il vantaggio si amplierebbe di nuovo. 
Amory Ross di 11th Hour Racing Team descrive le condizioni che si prospettano: "... questa bassa che è appena passata sopra di noi finirà per scivolare sotto un'altra grande alta sulla nostra rotta, e la incontreremo in pieno. Dovrebbe portare a un'altra compressione della flotta...". 
 
Il team americano sta procedendo con cautela e pazienza, avendo due vele di prua da riparare e non disponibili a breve termine. 
Mentre i team rasentano la zona di esclusione dei ghiacci, il duro clima delle latitudini meridionali comincia a farsi sentire.  
"Fa molto freddo", ha detto Pau; Meilhat da Biotherm. "Quando si esce per regolare le scotte, l'acqua che ti colpisce è molto fredda. C'è molto vento e il mare è formato". 
 
A bordo di Biotherm 
"È tutto scomodo, non è facile dormire", ha detto Will Harris su Team Malizia. "Il vento passa da 15 a 25 in pochi secondi, quindi devi essere sempre lì, pronto a regolare le scotte... Stiamo cercando di non rompere. Pensavo che qui giù il vento sarebbe stato più stabile, ma forse era quello che dovevo aspettarmi: è dura!". 
 
Alle 1500 UTC, Team Malizia si è sostanzialmente affiancato a 11th Hour Racing Team, entrambi distanti circa 70 miglia da Biotherm, mentre Team Holcim PRB è 400 miglia avanti.  
C'è ancora molto da navigare. 
 
7 Marzo 2023